Decreto Legislativo 231/01

Il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231/01 istituisce la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di responsabilità giuridica, per reati posti in essere da amministratori, dirigenti e/o dipendenti nell’interesse o a vantaggio dell’ente stesso. Per adeguare il proprio Modello Organizzativo Industrie Chimiche Forestali S.p.A ha adottato un Codice Etico e un Codice Sanzionatorio, entrambi vincolanti per tutti i dipendenti, collaboratori, organi sociali, fornitori e partner nell’esercizio dell’attività per conto o in favore di Industrie Chimiche Forestali S.p.A.

Il Modello di organizzazione, gestione e controllo adottato da Industrie Chimiche Forestali S.p.A si caratterizzata per criteri di efficienza, praticabilità e funzionalità ragionevolmente in grado di limitare le probabilità di commissione di reati ricompresi nell’area di rischio legata all’attività di impresa.

Industrie Chimiche Forestali S.p.A ha istituito un Organismo di Vigilanza interno con compiti di iniziativa e di controllo sulla efficacia del modello e dotato di piena autonomia nell’esercizio della supervisione e del potere disciplinare.

E’ dunque necessario che tutti coloro che collaborano con Industrie Chimiche Forestali S.p.A conoscano e rispettino i principi guida del Codice Etico 231/01.

Il Modello Organizzativo 231/01 Industrie Chimiche Forestali S.p.A, approvato ed adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione in data 18 dicembre 2013, è coerente con quanto disposto dalle linee guida elaborate da Confindustria e Federchimica.

Ogni violazione o sospetto di violazione del Modello Organizzativo 231/01 può essere segnalata all’Organismo di Vigilanza come specificato nel Codice Etico 231/01.

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11/03/2014 / Financial & Statutory